ESG e Responsabilità
Sociale d’Impresa

Abbracciando i criteri ESG, Safety21 contribuisce al rispetto e alla protezione dell’ambiente, garantisce uguaglianza nel trattamento delle persone e assicura una governance aziendale che rispetti i principi di onestà. 
Safety21 è consapevole delle proprie responsabilità nei confronti della collettività e intende definire come obiettivo strategico l’impegno ad operare secondo i principi di Responsabilità Sociale

Safety21 ha redatto il suo terzo Bilancio di Sostenibilità relativo all’anno 2023, intendendo così assumersi la responsabilità di dare riscontro e di manifestare l’impegno nel proprio operato in materia ambientale, sociale ed economica e manifestando la volontà di volersi proiettare verso un futuro all’insegna della sostenibilità facendosi carico della consapevolezza e del valore che assumono le relazioni umane, il rispetto dell’ambiente e l’impegno sociale.

Safety21 ha aderito alla Science Based Targets initiative, ottenendo l’approvazione degli obiettivi SBTi di breve termine per la riduzione delle proprie emissioni finalizzati al contenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C, unendosi così alle oltre 5000 aziende leader a livello mondiale nella transizione verso un’economia low-carbon.

Safety21 si impegna entro il 2030 a ridurre del 42%, rispetto ai livelli del 2021, le emissioni di CO2 direttamente o indirettamente prodotte dalla società (Scope1 e Scope2) e misurare e ridurre le emissioni indirette derivanti dalle attività a monte e a valle dell’organizzazione (Scope 3).

La Science Based Targets initiative (SBTi) è un organismo globale che consente alle aziende di fissare importanti obiettivi di riduzione delle proprie emissioni coerenti con le indicazioni della scienza del clima. L’obiettivo è supportare le aziende di tutto il mondo affinché dimezzino le emissioni entro il 2030 e raggiungano l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050.

Etica e trasparenza

Safety21 ha adottato un Codice di Condotta e in conformità alle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2001, un Codice Etico, parte integrante e sostanziale del Modello Organizzativo, che compendiano i principi, le direttive e le prescrizioni fondamentali di comportamento che tutti coloro che, direttamente o indirettamente instaurano a qualsiasi titolo rapporti di collaborazione con il Gruppo, devono applicare nella conduzione degli affari e nella gestione delle attività aziendali.

Safety21 da sempre è impegnata in una costante attività di monitoraggio di strumenti e presidi volti a contrastare ogni forma di corruzione, attiva e passiva, diretta e indiretta che coinvolga, oltre al personale della Società, anche ciascun soggetto che svolga attività per conto della stessa.Per rafforzare tale impegno, Safety21 ha adottato un proprio sistema di gestione anticorruzione in conformità alla norma UNI ISO 37001:2016 – Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione.

Lo Standard SA8000:2014 è stato individuato come modello di riferimento per l’adozione di un sistema di gestione aziendale, volto ad assicurare in azienda lo sviluppo ed il consolidamento dei principi di Responsabilità Sociale.

Safety21 ha avviato un percorso di cambiamento culturale interno alla propria Organizzazione al fine di raggiungere una più equa parità di genere. Safety21 crede in una cultura fondata sul rispetto e sulla valorizzazione della diversità di genere, età, origine, sociale, religiosa, idee politiche, abilità psicofisiche, identità e orientamento sessuale.

Per rafforzare tale impegno, Safety21 ha adottato un proprio sistema di gestione, in conformità alla prassi di riferimento UNI/PDR125:2022 – Sistema di Gestione per la Parità di Genere.

Gestione delle segnalazioni – Whistleblowing

Ai sensi del decreto legislativo 24/2023, assicuriamo la ricezione, gestione, analisi e trattamento delle segnalazioni, anche in forma anonima, ricevute da Safety21.

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